Slamp, arredare con la luce

Zaha Adid, Daniel Libeskind, Doriana e Massimiliano Fuksas, Robert Wilson: sono alcune delle grandi Archistar che hanno collaborato con Slamp nel corso degli anni. Scopri di più su questo brand italiano in forte ascesa nel mondo dell’illuminazione.
La storia di Slamp inizia nei pressi di Roma, a metà anni ’90. Un’idea semplice, quella del fondatore Roberto Ziliani: trasformare una comune lampada in un pezzo di arte Pop. L’avventura inizia con un primo progetto, una lampada (appunto) decorata con immagini artistiche.
Un cilindro luminoso che lasciava intravedere, fin da quell’insolito esordio, una cura estrema e un’accentuata attenzione per il dettaglio. Così nasce Tube, un oggetto da regalare (o regalarsi), che spariglia le carte in un mondo allora dominato da un’idea di lampadario immutabile e pesante.
Sarte della luce
L’azienda Slamp oggi conta una sessantina di dipendenti, ma il cuore dell’azienda sono le sarte della luce: artigiane che hanno maturato grande esperienza nella lavorazione dei tecnopolimeri e che, a mano, danno forma alle creazioni del Brand.

Solo grazie alla loro manualità e alla ricerca fatta nel campo di questo materiale è stato possibile immaginare alcune delle creazioni più iconiche di Slamp: nessun altro materiale avrebbe consentito la realizzazione lampadari e lampade così articolati e ricchi.
Portare la luce oltre i confini del già visto è il mantra di Slamp.
Con un obiettivo tanto ambizioso in mente, è facile da comprendere il motivo per cui nel corso degli anni l’azienda ha scelto di accogliere la visione di importanti Designer e Archistar di fama mondiale. La coesistenza di progetti diversi tra loro, che hanno coinvolto prestigiose firma della creatività internazionale, ha fornito stimoli, ispirazione ed energia, portando Slamp a collezionare risultati importanti a livello mondiale.
Oggi alcune delle creazioni del Brand fondato da Roberto Ziliani illuminano musei di chiara fama, come quello dell’Acropoli di Atene, il MUAC di Città del Messico, il Dongdaemun Design Plaza di Seoul o il Maxxi di Roma.
Non è solo la bellezza l’obiettivo principale di Slamp: c’è spazio per una forma di impegno sociale che assume più di una forma. L’attenzione per la sostenibilità, con la scelta di tagliare a freddo i materiali, e di dare nuova vita agli sfridi di lavorazione è una di esse; l’azienda (che ha circa il 70% di personale femminile) appoggia da tempo Komen Italia, organizzazione in prima linea nella lotta ai tumori al seno.
Slamp e Bressano
Circondarsi di partner che condividono la nostra stessa filosofia è fondamentale per noi.
Abbiamo selezionato Slamp perché amiamo la dimensione artigianale del progetto, unita alla grande capacità di raccontarsi attraverso progetti sempre interessanti.
Le lampade Slamp aiutano a rendere unici gli ambienti, donando un personalissimo tocco di stile ovunque installate. Abbracciano un’ampia gamma di ispirazioni, per adattarsi ad ambienti moderni, piacevolmente retro o profondamente chic. Serve un consiglio? Se hai progettato con noi i tuoi arredi, vedremo insieme quale linea scegliere per creare la perfetta combinazione. Ti aspettiamo!