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Ingresso open space? Meglio di no!

Da un po’ di tempo i trend ci parlano di spazi comunicanti tra loro e condivisi da tutti i membri della famiglia. Ma davvero la filosofia open è da applicare a tutta la casa?  

Siamo architetti che guardano alla modernità, alle tecnologie e alle soluzioni strategiche. Progettiamo open space da quando la vita si è modificata, è diventata più rapida e astratta, e le famiglie hanno iniziato a desiderare spazi comunicanti per godere maggiormente del tempo insieme. Ma crediamo che ci sia un piccolo limite: quello della zona d’ingresso. 

Perché no?

Per ragioni di privacy, l’approccio open space può rivelarsi poco funzionale quando si tratta dell’area compresa tra soggiorno e porta d’ingresso. In questa zona è meglio optare per una parete, un separé o una porta scorrevole che possano nascondere i nostri ambienti personali alla vista del fattorino che ci consegna la posta o la pizza da asporto. E durante gli inverni avrete una schermatura contro il freddo.

Per una questione di igiene, inoltre, potreste pensare di costruire mensole o mobili per l’ingresso su cui lasciare le scarpe e gli abiti che avete utilizzato fuori casa. 

I nostri consigli

Una volta scelto come ricavare un po’ più di privacy all’entrata della tua casa, ti consigliamo di osare con i colori soltanto se l’area è abbastanza grande, e di rimanere sui toni chiari e neutri se, invece, lo spazio è ridotto. 

Puoi decidere di mimetizzare i nuovi elementi della zona ingresso dando ad essi lo stesso stile di cui è composto il resto della casa. Oppure potresti liberare la fantasia e aggiungere complementi arredo che esprimono qualcosa di te, per comunicare a tutti i tuoi ospiti la tua personalità fin dal loro primo passo nel tuo appartamento. A questo proposito, ti sei informato sulle tendenze 2023?

Ti aspettiamo sui nostri social per sapere come hai arredato il tuo ingresso!