Il legno ci guida verso la transizione ecologica

Lo abbiamo visto anche all’ultimo Supersalone: non c’è materiale che più del legno si adatti alle sfide dell’economia circolare, per guidarci verso un mondo sempre più sostenibile.
Partiamo da alcuni dati. Secondo l’ultimo report di Rilegno, il Consorzio nazionale che si occupa del recupero e del riciclo degli imballaggi, in Italia nel 2020 sono stati raccolti e riciclati quasi 2 milioni di tonnellate di legno.
Questi numeri, molto superiori agli standard fissati dall’Unione Europea per il 2020, dimostrano l’eccellenza del nostro Paese nel settore. Rilegno riporta inoltre che il 97% del materiale legnoso riciclato viene trasformato in pannelli truciolari utilizzati dall’industria del mobile e dei complementi d’arredo.
In sostanza, la competitività dell’arredamento Made in Italy si gioca anche sul fattore green, lo dimostra il sempre maggiore utilizzo di legno, materiale naturale e sostenibile.
Perché il legno è un materiale green?
I livelli di CO2 emessi da un albero durante il suo ciclo di vita sono pari a zero. Questo perché, durante la sua decomposizione, libera la stessa quantità di anidride carbonica che negli anni ha sottratto all’atmosfera. Il risultato? Un contenimento, seppur parziale, dell’effetto serra. Inoltre, l’energia impiegata nella realizzazione di arredi in legno è nettamente inferiore a quella utilizzata per materiali sintetici.
Il ciclo del legno: dal bosco, all’edilizia, al recupero
Il legno ha un’incredibile capacità: quella di trasformarsi continuamente per intraprendere nuovi cicli di vita.
É una storia che comincia nelle foreste e prosegue nelle industrie che si occupano di lavorazione, poi nella fase di vendita, in tutte le sue possibili forme, fino ad arrivare al cosiddetto fine vita del prodotto. Qui cominciamo a parlare di rigenerazione e riutilizzo con l’obiettivo di una nuova fase di vendita, oppure di raccolta, la fase che ci porta verso il riciclo. E la storia continua.

Riciclare il legno: il vantaggio è anche economico
Riciclare significa evitare gli sprechi, ma anche risparmiare energia. Inoltre, secondo un’inchiesta del Politecnico di Milano, svolta tra il 2019 e il 2020 la filiera del riciclo e della rigenerazione del legno generano un impatto economico di 2 miliardi di euro e oltre 10.000 posti di lavoro.
L’arredo-legno verso un approccio sostenibile
Il settore dell’arredamento in legno ha un impatto ambientale importante, sia dal punto di vista dei singoli prodotti e delle loro caratteristiche che da quello della gestione degli scarti. Adottare un approccio sostenibile è possibile, ma occorre considerare i seguenti aspetti:
- Seguire una progettazione ecologica, cioè un design che tiene conto dell’impatto ambientale di un prodotto in tutto il suo ciclo di vita
- Utilizzare energie rinnovabili, sfruttando anche i tanti incentivi disponibili
- Prestare attenzione alle emissioni inquinanti
- Gestire i rifiuti del legno seguendo la logica del riciclo
Bressano Mobili ha a cuore la natura, per questo in tutte le fasi di produzione cerchiamo di ridurre l’impatto del nostro lavoro, crediamo nell’importanza di ogni piccolo gesto.